Stress, un rischio da mettere sotto controllo





Poste Italiane è forse l’azienda di cui tutti negli ultimi anni abbiamo potuto vedere profondissimi cambiamenti organizzativi operati; abbiamo visto radicalmente trasformati gli Uffici postali; abbiamo sentito proporci allo sportello l’acquisto di prodotti tra i più vari; abbiamo assistito allo sviluppo di attività molto simili a quelle delle banche e abbiamo visto borse di consegna della corrispondenza sempre rigonfie di pacchettini e pacchetti delle vendite on line più che di lettere. Insomma, una rivoluzione. Per noi, certo, ma soprattutto per i lavoratori di questa azienda alle prese con pressioni commerciali, disagi organizzativi, ambienti di lavoro da riconquistare, tensioni relazionali. Si chiama “stress da lavoro correlato”, un rischio che, ovviamente, non è esclusiva di Poste Italiane ma che è presente in ogni ambiente, in ogni situazione di lavoro. Parliamo di Poste semplicemente perché la Slp Cisl di Brescia ha promosso un seminario sull’argomento, avvalendosi dello Sportello sicurezza della Cisl bresciana e del progetto Safes (Servizio Ascolto Formazione e Sicurezza), un programma di prevenzione di tutti i rischi psico-sociali che gravano sul benessere dei lavoratori. Aperto dal segretario provinciale dei Postali Cisl Giovanni Punzi, il seminario ha fatto perno sul contributo di Adele De Prisco, coordinatrice dello Sportello sicurezza Cisl, e di Francesca Filippini, psicologa del lavoro che gestisce il progetto Safes

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 17 Dicembre 2016

Potrebbero interessarti anche»