Roma Brucia per Motta





Roma – Motta, in tour in tutta Italia per la presentazione del suo album d’esordio “La fine dei vent’anni”, fa tappa a Roma per la seconda data di Roma Brucia a Villa Ada 2016. Una faccia che buca lo schermo, una presenza scenica importante oltre a un primo lavoro discografico da solista che lo consacra rivelazione musicale di questo 2016. Toscano trapiantato a Roma da qualche anno, Motta ha iniziato a suonare a soli 16 anni, si è fatto strada nella scena musicale indipendente con i Criminal Jokers, band pisana con cui ha inciso due dischi, ha collaborato con Nada, Pan del Diavolo, Zen Circus, Giovanni Truppi e poi, dopo l’incontro con Riccardo Sinigallia, il suo produttore, si è dato a un cantautorato moderno e difficilmente classificabile. Uscito a marzo per Woodworm, “La fine dei vent’anni” è un album in perfetta sintonia con il suo tempo e con la sua generazione; un disco bellissimo capace di abbracciare tutte le età, in cui Motta si mette a nudo, racconta sé stesso, i suoi affetti e la sua famiglia, utilizzando un tappeto di suoni e colori vastissimi, impossibili da racchiudere in una sola definizione

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Pubblicato il: 9 Luglio 2016

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