PwC vede compravendite di crediti deteriorati (non solo Npl) a quota 60 mld nel 2017





Fonte: Elaborazioni PwC su dati Abi e Banca d’Italia Le sofferenze lorde (bad loan o non performing loan, Npl) nei bilanci delle banche italiane sono rimaste a quota 200 miliardi a fine 2016, cioè allo stesso livello del 2015, quando invece avevano segnato un balzo importante dai 184 miliardi di fine 2014. Le inadempienze probabili (o unlikely to pay) sono invece scese a 117 miliardi dai 127 miliardi del 2015 e dai 131 miliardi del 2014. Quanto ai prestiti scaduti (past due), sono a loro volta scesi a 7 miliardi dai 14 miliardi del 2015, quando erano saliti dai 12 miliardi del 2014. Il tutto, quindi, per un monte di crediti deteriorati (non performing exposure o Npe) in capo alle banche italiane di 324 miliardi, in calo dai 341 miliardi del 2015 e dai 326 miliardi del 2014. Lo ha calcolato PwC nel suo report semestrale sui non performing loan in Italia presentato ieri (scarica qui il report di PwC).

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Pubblicato il: 5 Luglio 2017

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