PharmaNutra si quota all’Aim grazie alla pre-booking company Ipo Challenger 1





Sbarcherà all’Aim Italia nei prossimi giorni PharmaNutra, specializzata nello sviluppo di prodotti nutraceutici e dispositivi medici, che ha appena depositato presso Borsa Italiana la domanda di ammissione a quotazione (scarica qui il comunicato stampa). L’ipo arriva a seguito di un accordo con Ipo Challenger 1, la prima pre-booking company di cui è stato anchor investor Ipo Club (si veda altro articolo di BeBeez). Quest’ultimo è il fondo chiuso lanciato nel maggio 2016 da Azimut Global Counseling (gruppo Azimut ) ed Electa Ventures (gruppo Electa, fondato da Simone Strocchi). Fondata nel 2003 a Pisa dal presidente Andrea Lacorte e dal vicepresidente Roberto Lacorte, PharmaNutra ha chiuso il 2016 con 32,8 milioni i ricavi consolidati (per il bilancio di esercizio si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente), mentre quest’anno l’obiettivo consolidato è di circa 40 milioni di euro di ricavi consolidati e con un margine di ebitda di oltre il 20%. Ipo Challenger 1 lo scorso giugno ha raccolto 20 milioni di euro, di cui il 30% investiti da Ipo Club (si veda altro articolo di BeBeez). Ipo Challenger 1 è strutturato come un veicolo non quotato che ha emesso un bond convertibile, sottoscritto dagli investitori, dopodiché il bond verrà convertito in azioni di PharmaNutra, che sarà poi quotate.

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Pubblicato il: 12 Luglio 2017

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