Neuberger Berman conquista la trattativa esclusiva per comprare il Fondo Italiano d’Investimento, investito in 22 pmi





Neuberger Berman, ex braccio di asset mangement di Lehman Brothers, si è aggiudicato la trattativa in esclusiva con gli investitori per acquisire l’intero portafoglio di partecipazioni dirette di Fondo Italiano d’Investimento (si veda qui il comunicato stampa). La decisione degli investitori è stata comunicata ieri in serata dall’sgr presieduta da Innocenzo Cipolletta e guidata da Carlo Mammola e  riguarda come noto le partecipazioni di minoranza in 22 pmi italiane, valutate attorno ai 300 milioni di euro. Il rendiconto semestrale del FII a fine giugno 2016 indicava infatti 25 aziende partecipate, al netto del fallimento di Mape nel 2014 e della partecipazione in IMT in amministrazione straordinaria dal 2013, che al netto degli otto disinvestimenti (Farmol, Eco Eridania, Arioli, Angelantoni Test Technologies, quello parziale da Megadyne, Comecer, Marsilli e Caronte&Tourist) venivano valutate in totale circa 260 milioni di euro (comprendnedo anche i finanziamenti soci e i prestiti obbligazionari). Da allora il Fondo italiano ha poi ceduto le proprie partecipazioni in Emarc e in Antares Vision, mentre TBS (di cui il Fondo Italiano possiede il 13,17%) verrà ceduta a Permira nell’ambito dell’opa lanciata nelle scorse settimane (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, Cassa Depositi e Prestiti, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Monte dei Paschi di Siena, Icbpi, Banco Bpm, Bper, Credito Valtellinese, Banca Cividale e Ubi Banca, in qualità di investitori del Fondo Italiano di Investimento, insieme a Fondo Italiano d’Investimento sgr, hanno firmato un accordo di esclusiva con NB finalizzato alla possibile cessione del 100% delle quote del fondo stesso, che è nato nella primavera del 2016, a valle di una “scissione parziale proporzionale” del primo fondo gestito da Fondo Italiano d’Investimento sgr e lanciato nel 2010 con una dotazione di 1,2 miliardi di euro

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 30 Giugno 2017

Potrebbero interessarti anche»