LA SUA tastirera “predittiva” per smartphone è utilizzata da 300 milioni di utenti in tutto il mondo e i suoi sviluppatori hanno collaborato anche alla sofisticata tecnologia di comunicazione usata dal fisico e cosmologo Stephen Hawking, affetto da una forma di Sla e costretto su sedia a rotelle. Ora Microsoft ha deciso di acquistare la startup SwiftKey per 250 milioni di dollari, secondo il Financial Times. Una mossa per non rimanere indietro nella corsa all’intelligenza artificiale. Il colosso di Redmond spiega sul suo blog che nei prossimi mesi integrerà la tecnologia della tastiera SwiftKey (che suggerisce le parole mentre si scrive dallo smartphone) nella sua Word Flow, tastiera di Windows Phone che punta a sbarcare anche sull’iPhone. In futuro saranno esplorate possibilità di integrazione con altri servizi. Magari con l’assistente virtuale Cortana
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