(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Se stai ristrutturando casa o facendo lavori di manutenzione ti interesserà sicuramente conoscere la lista dei beni significativi, che per loro natura subiscono una tassazione a livello IVA un pò particolare. I beni significativi validi nel 2017 sono quelli espressamente individuati dal decreto 29 dicembre 1999. Su tali beni, l’aliquota IVA agevolata al 10% per le ristrutturazioni edilizie si applica solo fino al raggiungimento della differenza tra il valore complessivo della prestazione e quello dei beni significativi. Il ragionamento può sembrare complesso, ma vedere un esempio potrà chiarire le idee.Prima però è necessario identificare i beni che rientrano in questa categoria.Elenco dei beni significativi aggiornata al 2017 (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); ascensori e montacarichi; infissi esterni e interni;caldaie;video citofoni;apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria;sanitari e rubinetteria da bagni;impianti di sicurezza. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); ESEMPIO tassazione IVA sui beni significativi 2017 (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Costo totale dell’intervento 10.000 euro, di cui: a) per prestazione lavorativa 4.000 euro; b) costo dei beni significativi (rubinetteria e sanitari) 6.000 euro. Su questi 6.000 euro di beni significativi, l’Iva al 10% si applica solo su 4.000 euro, cioè sulla differenza tra l’importo complessivo dell’intervento e quello dei beni significativi (10.000 – 6.000 = 4.000).
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