Cultura itinerante? Ci pensano i Bibliobus





Volti a incentivare la lettura, specie se si parla di giovani, i Bibliobus nascono come vere e proprie biblioteche itineranti. Tali servizi, strettamente correlati alle attività bibliotecarie comunali, possono rappresentare una valida risposta nella promozione della cultura, contribuendo alla diffusione e alla valorizzazione delle biblioteche presenti sul luogo. CENTOCINQUANTANOVE ANNI DI STORIA – Pensate e messe in atto in moltissime parti del mondo, vedono la loro prima realizzazione, come carretti trainati a mano, nella Contea di Cumberland (UK) nel lontano 1857. Nel corso degli anni, tali “mobile libraries” si trasformano in vere e proprie librerie progettate su vari mezzi di trasporto, quali posso essere, ad esempio, autobus, moto, barche. Grazie alla linea guida pubblicata nel 2010 dall’IFLA, International Federation of Library Associations, è possibile notare la grande diffusione che tale progetto ha riscontrato nel mondo: si contano numerosissimi servizi, dalla Thailandia alla Spagna, con rilevante successo anche in Italia.

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Pubblicato il: 13 Giugno 2016

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