Crif, meno minibond nella prima parte del 2017. Colpa dei Pir che preferiscono le azioni





Le cedole pagate dai minibond di taglio sino ai 100 milioni di euro e quotati all’ExtraMot Pro si sono ridotte di 30 punti base a fine giugno rispetto al giugno 2016, raggiungendo in media quota 4,3%, il livello più basso dal 2013 a fronte di una riduzione minima della durata che rimane intorno ai 4,8 anni. Contemporaneamente, però, anche il numero degli emittenti si è ridotto  da 28 a 17, così come i volumi di emissione, da 290 a 80 milioni di euro. Lo calcola Crif Ratings in un report dedicato alle emissioni corporate small e mid cap.

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Pubblicato il: 18 Luglio 2017

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