Ciné 2017: le giornate di cinema di Riccione in 5 punti





Lacrime e sangue. E’ questa la frase che si sentiva sovente tra gli esercenti cinematografici riuniti al Palazzo dei Congressi di Riccione per la VII edizione di Ciné. Una frase riferita al terribile momento che stanno vivendo le sale italiane, colpite nell’ultima stagione da una crisi di pubblico abbastanza sostenuta. Sei il secondo semestre del 2016 si era chiuso con il segno negativo, il primo semestre del 2017 è riuscito a fare peggio. A Ciné, tra convegni, presentazioni di listini e anteprime, noi di Intrattenimento.eu eravamo presenti e questi sono i 5 punti salienti di quello che è accaduto: 1 – Francesco Rutelli, presidente dell’ANICA, nell’incontro con la stampa di Ciné gnella splendida terrazza del Palazzo dei Congressi ha parlato a 360 gradi dell’attuale situazione cinematografica italiana, sposando e incoraggiando l’approvazione della legge sul cinema del Ministro delle Attività Culturali Dario Franceschini. Ha poi sottolineato come il cinema rimane il luogo culturale più frequentato dai giovani e giovanissimi (“Non vanno nei musei, non vanno a teatro.

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Pubblicato il: 7 Luglio 2017

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