A Pisa l’epoca dell’Endocrinologia 2.0





Un passo in avanti decisivo verso l’Endocrinologia 2.0, disciplina in forte sviluppo, sempre più crocevia di competenze multidisciplinari che interessano non solo le “classiche” patologie endocrinologiche come quelle della crescita ma tutte le grandi patologie di rilievo sociale – come diabete, osteoporosi, obesità – nelle quali sono coinvolti gli ormoni e il sistema endocrino. È questo il significato degli Incontri Italiani di Endocrinologia e Metabolismo, Corso di aggiornamento in Endocrinologia ospitato a Pisa dal 19 al 20 maggio scorso, promosso e organizzato dalla Società Italiana di Endocrinologia – SIE. Circa 1.000 giovani specialisti endocrinologi di tutta Italia hanno partecipato all’evento educativo-formativo, che ha avuto l’obiettivo di sostenere la crescita scientifica e culturale dello specialista endocrinologo del futuro, che dovrà essere in grado di curare e gestire epoche molto importanti della vita degli individui: la fase dello sviluppo, la fase della menopausa e la fase della vecchiaia. Negli ultimi due anni l’Endocrinologia italiana è fortemente cresciuta e la sua evoluzione è tuttora in atto: l’endocrinologo verrà sempre più identificato come figura di snodo all’interno della multidisciplinarietà, un professionista multi-competente al centro di un network specialistico imponente. In questa ottica gli incontri pisani aprono la nuova epoca delle scienze endocrinologiche, quella che ormai viene definita Endocrinologia 2.0. Il programma è molto articolato e focalizza diverse aree mediche che un tempo non erano di pertinenza dell’endocrinologia: alle patologie classicamente gestite dall’endocrinologo, quelle tiroidee, surrenaliche e tumori ipofisari, ad esempio, oggi si affiancano tematiche emergenti quali obesità e chirurgia bariatrica, osteoporosi, diabete e cancro, salute sessuale e riproduttiva” – ha affermato Andrea Lenzi, Presidente della SIE – Società Italiana di Endocrinologia

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Pubblicato il: 21 Giugno 2016

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